Una sorta di gioco di ruolo, dunque, utile per spiegare i temi cruciali della gestione di un piccolo comune e al contempo palestra virtuale per tutte quelle persone che vorranno cimentarsi in futuro nella politica.
Il Senatore Antonio d'Alì quest'anno ha partecipato come tutor e ha commentato così l'evento: “Chi tiene al futuro dell'Italia e ha compreso che per riprendersi dalla crisi serve competizione e sviluppo, ha trovato qui una chance per dialogare con gli attuali amministratori e provare soluzioni concrete di fronte a problemi realistici”.
Le Governiadi hanno avuto luogo tra il 5 e l'8 luglio a Bolsena, inaugurate dal segretario nazionale del PDL Angelino Alfano e organizzate dall'Onorevole Beatrice Lorenzin, i quali hanno voluto anticipare ai presenti i prossimi impegni del partito.
Sono state centinaia gli studenti e i giovani amministratori che hanno partecipato e affrontato le varie prove, tra cui la riqualificazione urbanistica ambientale ed energetica di un’ipotetica città e la gestione economica, vale a dire le problematiche che nella realtà mettono in crisi anche politici navigati.
Simulare scenari, tentare vie d'uscita, immagine modalità nuove per governare è essenziale in questo momento di transizione per l'Italia, quindi un gioco come le Governiadi diventa un’opportunità per chi non si è mai candidato ma vuole dare il proprio contributo.
L'iniziativa si è conclusa domenica con la premiazione della squadra vincente, e il Senatore Antonio d'Alì, Presidente della Commissione Ambiente e Territorio, si è pronunciato molto favorevolmente sulla partecipazione dei cittadini, che hanno compreso meglio le dinamiche in atto nella gestione del territorio, evitando le secche della retorica e dell'antipolitica con lo stimolo per rinnovare davvero il Paese.
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