Sicilia in controtendenza sul dato nazionale delle amministrative, poiché a Trapani ha vinto al ballottaggio Vito Damiano, sostenuto dal PdL e dalla Lista Fazio relativa al sindaco uscente, oltre al Senatore Antonio d'Alì, che coordina il partito in quella provincia.
Si tratta di un segnale da non sottovalutare, che potrebbe costituire una svolta per la formazione di centrodestra, prossima a un profondo rinnovamento.
D'Alì ha diramato un comunicato in cui si congratula con Damiano, il candidato vincitore, e ha ricordato che una giusta interpretazione dello spirito di Forza Italia del '94 ha portato alla vittoria anche oggi.
Al di là del nome del partito, quello che marca la differenza è il fare politica senza alleanze condizionanti né accordi poco chiari perché gli elettori vogliono scegliere un programma preciso, dei valori definiti, una piattaforma semplice e comprensibile.
Da qui si può riflettere sulle modalità più idonee per presentarsi alle prossime politiche con un'alternativa per il governo del Paese.
D'Alì ha sottolineato come il ruolo giocato dal PdL a Trapani abbia funzionato efficacemente grazie anche al lavoro degli ultimi anni, una conferma che il radicamento sul territorio è la condizione essenziale per essere politicamente credibili.
Senatore Antonio d'Alì - comunicato stampa Damiano sindaco
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